In questo articolo, esploro l’importanza della gestione efficace della leadership in un mondo del lavoro in trasformazione, dove ai manager vengono richieste sempre più competenze umane.
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ToggleLa libertà del lavoro da remoto
Il Covid ci ha lasciato in eredità l’importanza della libertà del lavoro da remoto.
In un mondo sospeso tra le incertezze della pandemia, abbiamo imparato che la flessibilità è diventata una risorsa preziosa.
Lavorare da casa è ora considerato non solo un adattamento alle circostanze straordinarie, ma un’esplorazione della libertà di scegliere dove e come mettiamo a frutto le nostre competenze.
Ad accogliere il cambiamento positivo portato dallo smart (remote) working e incentivarlo è la startup Cosmico che punta a facilitare il link fra lavoratori autonomi specializzati nel digitale e i grandi brand nazionali e internazionali, focalizzandosi su quattro aree: design, marketing e comunicazione, coding, project management.
Connessione tra Talenti Digitali e Aziende
Cosmico, startup italo-tech, connette talenti digitali freelance ad aziende che necessitano di rinforzare rapidamente la forza lavoro.
Due principi fondamentali di Cosmico sono garantire ai talenti la libertà di lavorare ovunque senza compromettere l’efficienza e promuovere la diversificazione del curriculum.
Per l’iniziativa Cosmico Lifespace è stato coinvolto Luca Sartoni che ha raccontato la sua esperienza Leadership in un settore in veloce evoluzione, sollolinenado che il lavoro da remoto, in generale, è più produttivo, ma la cattiva gestione può influire negativamente sulle prestazioni.
Importanza della Fiducia
Nel suo intervento, Luca sottolinea l’importanza di costruire una solida fiducia.
Con il lavoro da remoto in aumento, la fiducia diventa un elemento indispensabile per le relazioni professionali e i risultati operativi.
La pandemia globale ha accelerato il cambio delle aspettative riguardo al lavoro, facendo emergere un aumento del lavoro remoto e l’ampio utilizzo di strumenti tecnologici.
La fiducia sviluppata in contesti remoti è più debole rispetto a quella basata sul contatto fisico, e questo rappresenta una sfida per ottenere risultati.
Nel tentativo di superare il conflitto tra sostenitori del lavoro remoto e del lavoro tradizionale, Sartoni propone tre suggerimenti, chiamati “trucchi”, per costruire la fiducia nel lavoro remoto:
1 – prevedibilità
Il primo elemento per costruire una solida fiducia si basa sulla capacità di essere prevedibili, poiché nessuno si fida degli individui imprevedibili, specialmente se sono colleghi di lavoro. L’idea del caos creativo, dell’incapacità di mantenere promesse e dell’atteggiamento “arrivo quando voglio, vado via quando voglio, faccio ciò che voglio senza spiegazioni” è inefficace nel costruire fiducia in un ambiente distribuito.
Per costruire fiducia in un contesto remoto, è essenziale mantenere un alto livello di prevedibilità. Questo consente di gestire le eccezioni in modo efficace, evitando di trattare ogni situazione come un’eccezione. Ad esempio, se si è abituati a incontri in cui la puntualità è una rarità, è essenziale iniziare a essere estremamente puntuali.
La puntualità rappresenta un protocollo di promessa tra le persone, e mancarvi di rispetto mina la fiducia.
La gestione del tempo diventa indispensabile nel lavoro remoto. La consuetudine di iniziare e concludere le riunioni in modo puntuale, rispettando il tempo di tutti, è un elemento chiave per costruire fiducia. Le riunioni inefficaci, creano un’erosione della fiducia, oltre a rappresentare un costo considerevole sia finanziario che organizzativo.
La prevedibilità, la puntualità e la gestione efficace del tempo sono elementi fondamentali per costruire fiducia in un ambiente di lavoro remoto. Queste pratiche non solo aumentano l’efficacia e la produttività, ma contribuiscono anche a mantenere e consolidare la fiducia tra i membri del team.
2 – empatia vs compassione
Il secondo elemento chiave per costruire fiducia nel contesto del lavoro remoto distribuito è la “compassione.”
L’empatia è intesa come la capacità di vivere le emozioni degli altri, è estremamente difficile da praticare nel lavoro distribuito a causa delle differenze culturali e geografiche che limitano la comprensione reciproca.
L’empatia può portare a proiezioni errate delle emozioni altrui, generando conflitti.
Una valida alternativa all’empatia è l’intelligenza emotiva, in particolare la “Simpaty,” che si traduce in un pensiero simpatico o nella capacità di comprendere le emozioni degli altri senza viverle direttamente.
Tuttavia questo approccio può essere difficile, specialmente quando si tratta di culture e esperienze di vita molto diverse..
A differenza dell’empatia, che implica vivere le emozioni degli altri, e della “simpatia,” che richiede la comprensione razionale delle emozioni altrui, la compassione si basa su un genuino interesse nell’aiutare e risolvere i problemi delle persone.
La compassione implica un impegno sincero ad aiutare le persone, indipendentemente dalla capacità di comprendere completamente le loro emozioni o sentimenti. Questo atteggiamento crea un ambiente in cui le persone sono percepite come aiutanti che contribuiscono attivamente allo sviluppo di dinamiche di team equilibrate e giuste.
La compassione diventa quindi un modo pratico ed efficace per costruire fiducia, poiché si manifesta attraverso un desiderio sincero di aiutare le persone, indipendentemente dalla comprensione totale delle loro emozioni.
3 – responsabilità
Il terzo elemento fondamentale per generare fiducia è la responsabilità.
La responsabilità non dovrebbe essere intesa solo come un concetto di autorità o disciplina, ma come una suddivisione di compiti e ruoli chiari all’interno del team.
La responsabilità si articola in due parti:
l’autorità, che implica prendere decisioni corrette, e la conseguenza, che può essere apprezzamento o una forma di feedback quando le aspettative non vengono raggiunte.
La mancanza di responsabilità si traduce spesso in un trattamento uniforme di coloro che lavorano bene e di coloro che non lo fanno, senza considerare le diverse contribuzioni. Per aumentare il livello di fiducia dei team è utile creare condizioni per esercitare l’autorità basata sui risultati e sulle performance.
La responsabilità non deve necessariamente portare a punizioni estreme, ma piuttosto a conseguenze adeguate.
È responsabilità dei leader comunicare chiaramente le aspettative nei confronti delle persone coinvolte, a offrire apprezzamenti quando vengono superate e a gestire le carenze attraverso feedback costruttivi.
Il miglioramento della fiducia inizia con l’osservazione e l’azione su questi tre elementi chiave:
- prevedibilità dei rituali
- livello di compassione
- efficacia del ruolo di responsabilità
Se uno di questi elementi è carente potrebbe essere la causa della diminuzione della fiducia e dei risultati del gruppo.
Sviluppo della leadership
Luca Sartoni, con oltre vent’anni di esperienza nel mercato tecnologico, ha lavorato per startup di varie dimensioni e multinazionali.
Ha dedicato gli ultimi 10 anni al progetto WordPress, un software libero che supporta il 45% del web. Coinvolto nella comunità, ha organizzato eventi come WordCamps, compreso il più grande, WordCamp Europe, che nella sua prossima edizione si terrà a Torino nel 2024.
Ha lavorato per Automattic, l’azienda dietro a WordPress.com, dal 2014 fino a circa un anno fa, per poi dedicarsi allo sviluppo della leadership e all’aiuto dei team manager in ambienti distribuiti o ibridi.
Guarda qui tutto l’intervento di Luca Sartoni per Cosmico